Grafici o prostitute?


1- Lavori a degli orari bizzarri. (Come le prostitute)

2- Sei pagato per rendere felice il tuo cliente. (Come le prostitute)

3- Il tuo cliente paga tanto, ma è il tuo padrone che intasca. (Come le prostitute)

4- Sei pagato all’ora, ma i tuoi lavori arrivano fino a quando il lavoro è finito. (Come le prostitute)

5- Anche se sei bravo, non sei mai fiero di quello che fai. (Come le prostitute)

6- Sei ricompensato se soddisfi le fantasie del cliente. (Come le prostitute)

7- Ti è difficile avere e mantenere una famiglia. (Come le prostitute)

8- I tuoi amici si allontanano da te e resti solo con gente del tuo tipo. (Come le prostitute)

9- È il tuo cliente che paga l’hotel e le ore di lavoro. (Come le prostitute)

10- Il tuo padrone ha una gran bella macchina. (Come le prostitute)

11- Quando vai in “missione” da un cliente, arrivi con un gran sorriso. (Come le prostitute)

12- Ma quando il lavoro è finito, sei di cattivo umore. (Come le prostitute)

13- Per valutare le tue capacità ti sottopongono a dei terribili test. (Come le prostitute)

14- Il cliente vuole sempre pagare di meno e tu devi fare delle meraviglie. (Come le prostitute)

15- Quando ti alzi dal letto, ti dici: “Non posso fare questo per tutta la vita!”. (Come le prostitute)

16- Comunque va, te lo prendi sempre in quel posto. (Come le prostitute)

17- Non usi l’auto aziendale (come le prostitute)

18- Quando hai finito con un cliente cominci con un altro (come le prostitute).

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19 Risposte to “Grafici o prostitute?”

  1. Direi che la descrizione calza a pennello… siamo delle prostitute che masturbano le menti e fanno venire la voglia di acquistare/consumare. Anzi forse siamo peggio delle prostitute perchè loro soddisfano bisogni primari mentre noi li creiamo e poi proviamo a soddisfarli ma non completamente sennò non ci sarebbe posto per nuovi bisogni.

  2. Esattamente, FR.
    Più d’accordo di così non mi troveresti.
    Per questo non lavoro nella pubblicità… 😀

  3. heartbox Says:

    lavorare nella pubblicità dev’essere sicuramente peggio che prostituirsi…

  4. Neanche io non lavoro nella pubblicità ma magari per un paio di anni lo potrei anche fare per mettere via due palanche…d’altronde molte prostitute hanno una casa migliore della mia e quindi magari un piccolo sacrificio la si può anche fare basta essere al corrente di ciò

  5. heartbox Says:

    una casa migliore della tua, ma sta zitto valà…

  6. frilens Says:

    ci sto pensando sul serio. se mi mettessi a fare la prostituta seriamente magari guadagnerei di più lavorando meno tempo e avrei meno scleri dai clienti e sarei sempre RILASSATA ahahahhahahah 😀

  7. Laserpa Says:

    Zoccole perfette!
    Sempre detto…
    ma fatevi poche pippe mentali! rassegnatevi all’evidenza…

  8. Si, è vero che lo prendiamo sempre nel posto.
    Per esempio, io sono l’autore dell’immagine che avete messo in apertura, ma non mi è stata chiesta nessuna autorizzazione (che avrei dato volentieri). Non dico tanto, sarebbe stata più che sufficiente una email di una riga per farmelo sapere.

    Forse questo può essere una spiegazione interessante del motivo per cui la nostra industria si trova in questa situazione: siamo noi per primi a crearla.

  9. Hai ragione Tommaso, tieni però conto che l’immagine che avevo trovato non aveva autore, o meglio, non era specificato. Quindi non ho potuto chiederne il permesso d’utilizzo… E inoltre, questo blog non è a scopo di lucro quindi non mi sono posto troppo il problema. Mea culpa.
    Se è un problema la tolgo subito, anche se mi dispiacerebbe… è perfetta per l’articolo! 🙂
    E già che ci siamo, complimenti per l’immagine.

    Fabio

  10. Lasciala pure, figurati.
    Non l’ho detto per una questione di “diritti” nel senso economico.

  11. apokolokuntosis Says:

    Lavorate per strada al freddo senza mutande? Come le prostitute? Vi si riempie di botte se non lavorate? Come le prostitute?
    Bel post di merda per essere dei creativi 🙂

  12. Io l’ho sempre saputo di essere un puttano!!!

  13. […] maggio 23, 2013 0 Grafico o prostituta? Oggi un mio collega mi ha girato questo link: https://designthesign.wordpress.com/2010/01/15/grafici-o-prostitute/ Beh che dire, prima ci ho fatto una risata, ma poi spuntavo le cose vere e cavolo è pura verità! […]

  14. chiunque abbia scritto questo articolo conosce troppo bene le prostitute, non ci son cazzi

  15. lavorare in pubblicità è PEGGIO che prostituirsi. l’unica differenza è che non si rischiano malattie infettive ^_^

  16. Ma dai che in fondo in fondo…ci piace!…e avolte ci si diletta pure a scriver sciapate…o no?

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